Blog di Marco Castellani

Giorno: 23 Settembre 2003

Crateri nella sabbia….!

Sembra un gioco, eppure… si e’ scoperto che lasciando cadere delle sfere nella sabbia e in altri materiali granulari si formano crateri molto simili a quelli sulla Luna.

Un gruppo guidato da John de Bruyn della Memorial University di Terranova, in Canada, afferma di aver ricreato una gran variet? di forme di crateri lunari e di aver studiato in dettaglio il rapporto fra la forma e l’energia dell’impatto…. Altro che giochi, verrebbe da dire!

Link:

Le Scienze online

Loading

Che dite del sito?

Beh cosa vi pare di GruppoLocale.net per com’e’ adesso? Mandatemi un vostro commento!

Sempre restando nell’ottica di un sito amatoriale, quale e’ GruppoLocale (ma nonostante cio’ assorbe una quantita’ di tempo… non sempre trascurabile!), mi sarebbe proprio utile raccogliere dei pareri su come trovate il sito, se e’ navigabile facilmente, se l’impostazione grafica e’ accettabile, etc… Fatemi sapere! Potete lasciare direttamente un commento qui sotto cliccando sul bottone apposito.

Grazie a tutti!

PS a proposito dell’impostazione grafica, gli utenti registrati hanno la possibilita’ di cambiare tema grafico… fate una prova !

Loading

Epsilon Indi ha una compagna!

Durante la ricerca di corpi della grandezza idonea per essere considerati “pianeti” che possono trovarsi nel sistema stellare Epsilon Indi, gli astronomi che utilizzano il telescopio Gemini South in Cile hanno fatto una importante detezione…

In realta’, era noto gia’ dall’anno scorso che Epsilon Indi avese una compagna, chiamata Epsilon Indi B, ma non era mai stata osservata fino ad ora.

Epsilon Indi B appartiene alla categoria delle “nana bruna”, ovvero una stella fredde, molto piccole (tra le 30 e le 50 volte piu’ grandi di Giove, ma di dimensioni simili ad esso). Nonostante tutti i tentativi di osservarla, e’ stato necessario attendere la combinazione delle notevoli capacita’ in infrarosso del telescopio Gemini, accoppiate all’estrema sensibilita’ dello spettrografo ed imager chiamato PHOENIX, per “scovare” questo elusivo oggetto…


Epsilon Indi e la sua compagna (immagine acquisita da Gemini nella parte piu’ rossa dello spettro ottico)


Link:


Gemini press release

Loading

…Arrivederci Galileo!

La sonda Galileo, dopo anni di onorato servizio, e’ scesa verso Giove, dove ha terminato la sua “esistenza”

Domenica si e’ concluso uno degli episodi piu’ lunghi ed emozionanti nella storia delle esplorazioni planetarie, quando la sonda Galileo si e’ buttata dentro l’atmosfera di Giove terminando cosi’ il suo lungo servizio. Avendo praticamente esaurito il suo carburante, la sonda e’ infatti stata fatta “cadere” intenzionalmente sul pianeta gigante, anche per eliminare ogni possibilita’ futura di impatto con Europa, ove avrebbe potuto contaminare tale satellite ghiacciato, del quale riteniamo probabile il ghiaccio l’esitenza di un oceano sotterraneo, e che forse avrebbe potuto ospitare la vita….




La missione Galileo e’ durata la bellezza di 14 anni, ed ha lasciato una ingente quantita’ di preziosi dati.


Links:

Powered by WordPress & Theme by Anders Norén