Quasi tutte le ricerche e le scoperte astronomiche prima del 1950 vennero fatte da telescopi ottici con base a terra…

I progressi maggiori nelle osservazioni nel periodo 1900-1950 provennero dai telescopi situati nel Sud-Ovest degli Stati Uniti che utilizzavano metodi fotografici. Dopo la II guerra mondiale le tecnologie sviluppate per i radar e la missilistica vennero applicate all'astronomia, aprendo l'intero spettro elettromagnetico all'osservazione e permettendo l'esplorazione diretta del sistema solare. Questi progressi uniti al miglioramento del trattamento dell'immagine rivoluzionarono l'astronomia a tutte le lunghezze d'onda. Ad ogni modo nessun cambiamento di rilievo venne effettuato nella struttura del telescopio terrestre; nessun telescopio pi? potente di quello di Monte Palomar (1947) venne costruito. Al momento, il ritmo di sviluppo di telescopi nello spazio ? di gran lunga rallentato; futuri osservatori nello spazio pi? potenti di HUBBLE o simili saranno sempre pi? costosi e difficili da costruire. Si ? giunti alla conclusione che, per osservazioni visibili ed all'infrarosso, i nuovi ed avanzati telescopi costruiti in montagna offrono enormi potenziali di future scoperte a costi inferiori. Emissioni di luce di ampiezza superiore di una magnitudine a quella di HUBBLE possono essere ottenuti da terra permettendo una dettagliata analisi di deboli e distanti sorgenti luminose. Per di pi?, sfruttando le potenzialit? dei sensori pi? recenti e l'ottica computerizzata si pu? correggere il fenomeno dell'offuscamento causato dall'atmosfera terrestre e migliorare nettamente la nitidezza dell'immagine portandola ad un livello superiore a quello ottenuto da HUBBLE. I telescopi terrestri stanno entrando in un nuovo periodo d'oro.

Tradotto ed adattato da:

http://medusa.as.arizona.edu/lbto/whybuild/grbsspc.html


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