E’ stata la combinazione di dati provenienti dallo spazio e da terra, tra cui dati in banda X fornite dalla sonda Chandra, che ha aiutato a rivelare la natura dei “bracci anomali” nella galassia a spirale NGC 4258…

I bracci di spirale di NGC 4258 sono ben conosciuti da diversi anni, ma la loro origine era rimasta finora piuttosto misteriosa, per gli astronomi.

In banda visibile (giallo oro, nella foto) e infrarosso (in rosso), due “bracci” molto evidenti, si dipartono dal nucleo della galassia, avvolgendosi nella classica configurazione a spirale.Tali strutture risultano dominate da stelle giovani e luminose, che illuminano il gas contenuto nei bracci stessi. La cosa interessante è che osservazioni nella banda radio (rosso porpora) ed in banda X (in blu) mostrano la presenza di due bracci di spirale addizionali !


Credit: X-ray: NASA/CXC/Univ. of Maryland/A.S. Wilson et al.; Optical: Pal.Obs. DSS; IR: NASA/JPL-Caltech; VLA: NRAO/AUI/NSF

Analizzando i dati di XMM-Newton, Spitzer e Chandra, gli scienziati hanno compreso che questi “bracci fantasma” rappresentano region di gas che risultano violentemente perturbate, da onde d’urto. Ciò fa sì che diventino potenti emettitori in banda X come pure ad altre lunghezze d’onda…



Chandra Press Release

Loading


Scopri di più da Stardust

Abbonati per ricevere gli ultimi articoli via e-mail.