Alla rispettabile distanza di circa 12,5 anni luce dalla Terra, nella galassia nana NGC 4449, va in scena uno stupendo spettacolo di “fuochi d’artificio”, mostrato in straordinario dettaglio dal telescopio spaziale Hubble…

Sono centinaia di migliaia, in colori blu elettrico e rosso, le stelle visibili nella nuova immagine della galassia NGC 4449 che ci viene regalata dal telescopio spaziale Hubble. Inoltre, sparsi qua e là per la galassia, sono anche visibili ammassi stellari composti da stelle di grande massa, separati tra loro da diverse regioni ove la gran quantità di gas e polveri favorisce la intensa formazione stellare.

NGC 4449 appartiene ad un gruppo di galassie nella costellazione di Canes Venatici (ovverosia, “Cani da caccia”), ed in realtà sta passando il tempo a formare stelle già da un bel pò (diversi milioni di anni), ma a quanto pare al momento sta attraversando una fase di formazione stellare ancora più “esuberante” rispetto alla sua storia passata, tanto che si stima che se
dovesse continuare a formare stelle a questo ritmo, le riserve di gas e polveri potrenno sostenere la formazione stellare in tale galassia ancora “solo” per un altro milione di anni o giù di lì.

Va detto anche, per rimarcare la peculiarità di tale galassia, che “normalmente” galassie di questo tipo presentano intensa formazione di stelle solamente nella zona centrale, dove invece NGC 4449 ha una zona di formazione stellare ben più estesa, dato che le stelle più giovani risultano visibili sia nella zona del nucleo sia addirittura intorno alla galassia stessa.

NGC4449 vista dal Telescopio Spaziale Hubble
Crediti: NASA, ESA, A. Aloisi (STScI/ESA), and The Hubble Heritage (STScI/AURA)-ESA/Hubble Collaboration<

E’ possibile che una spiegazione della peculiarità della storia di formazione stellare in NGC 4449 sia da ricercarsi in una passata interazione (e forse fusione) con una galassia compagna più piccola. Più in generale, gli astronomi ritengono che nella storia di NGC 4449 siano intervenuti diversi episodi di interazione con diverse altre “galassiette” nei suoi dintorni…

SpaceTelescope.org Press Release

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