Blog di Marco Castellani

Giorno: 12 Ottobre 2007

Cassini trova dei laghi nella regione del polo nord di Titano…

La sonda Cassini (NASA) ha mappato circa il 60% della regione intorno al polo nord di Titano, e l’ha trovata.. piena di laghi!

Ebbene sì, almeno il 14% della regione investigata dalla sonda Cassini risulta coperta da quelli che sembrano proprio laghi di
idrocarburi allo stato liquido. Date uno sguardo alla foto in questo articolo, vedete le regioni nere? Sono proprio dei laghi. Ma non
laghi come ossiamo vedere sulla Terra, perchè non contengono acqua ma idrocarburi, appunto.


La regione di Titano investigata da Cassini

Credits: NASA/JPL/USGS

Le nuove immagini sono state acquisite dagli strumenti radar a bordo di Cassini, in grado di rilevare particolari sulla superficie
di Titano. Parti molto “levigate” e lisce si ritiene quindi che siano coperte da liquidi, mentre le regioni più accidentate sono
sicuramente roccia solida. Il “mare” più esteso rilevato finora ha una superficie di circa centomila chilometri quedri, decisamente
molto grande…!



NASA/JPL Press Release

Universe Today

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Due formiche nello zaino…

    Il papà sta cercando, come molti altri giorni, di convincere la piccola Agnese a prepararsi per arrivare in tempo a scuola. Tal papà frigge, il tempo stringe, ha paura di arrivare tardi, stavolta.

    Per parte sua, Agnese si sta domandando, con una calma davvero olimpica, se sia opportuno  indossare il grembiule rosa in luogo di quello bianco (che è a lavare), dopidichè – a valle di una affannosa trattativa che ha coinvolto anche una telefonata alla mamma – comincia a riflettere (sempre con calma) sulla possibilità di mettersi dei sandali, valutando i vantaggi (colore in tono con le calze e col vestito) e gli svantaggi (la terra può entrare nei buchetti delle scarpe, durante la ricreazione in giardino).

    Mancano pochissimi minuti, non si riesce a venirne fuori… Il papà sa per (amara) esperienza, che se si esaspera o si arrabbia, la bimba si blocca e piange, scenario assolutamente da evitare perchè porterebbe ad un blocco difficilmente superabile, in tempi brevi.

    Ed allora spuntano le due formiche. Giò già, proprio le due formiche. “Lo sai Agnese, che hai nello zaino due formichine che vogliono andare a scuola con te? Sbrighiamoci, sennò non fate in tempo!!”
   
Lei  guarda il babbo un pò perplessa, poi decide subito di stare al gioco: “Due formiche ? Cosa fanno? Che dicono…?”

    (Ok – la situazione si sta sbloccando, forse ce la facciamo: ora tocca inventare qualcosa subito, però……..)

“Beh, vedi.. sono lì che vogliono salire sul tuo banco, tanto la maestra non le vede…
            … e poi hanno il quaderno, piccolo piccolo così, e le matita, piccolissime così…”

    (Il papà fa vedere con la mano quanto sono piccole, intanto stanno uscendo dall’androne di casa, la bimba segue divertita e fa domande..)

        Agnese (guardando lo zaino!): “Formichine… ci siete? Andiamo?  “
       Il papà (facendo le vocine piccole piccole – sperando nessuno lo noti!) : “Siii… dài Agnese, portaci a scuola. Ma stai attenta a che nessuno ci schiacci.. un amico mio lo hanno schiacciato per sbaglio e..
          …ora sta a casa con una fasciatura, appena può torna a scuola!”

E se qualcuno stamattina ha visto per caso una bimba che correva a scuola parlando con lo zaino, accompagnata da un adulto che faceva le vocine buffe… beh, forse ha visto bene…! 😉

   

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