Un recente studio suggerisce come i pianeti giganti possano resistere al calore della loro stella – senza “evaporare” – anche molto vicini ad essa: perfino due volte più vicini di quanto è Mercurio rispetto al Sole…

Non si è mai compreso fino in fondo, il motivo per il quale i pianeti giganti molto vicini alla propria stella, possano resistere alle alte temperature senza che una parte significativa della loro atmosfera “evapori” e si disperda nello spazio.

Ora un nuovo studio suggerisce come la “linea di confine” sia addirittura la metà della distanza – già assai piccola – che c’e’ tra Mercurio e il Sole, (circa 0.15 unità astronomiche). Lo studio è stato condotto grazie a simulazioni tridimensionali al computer degli strati più esterni dell’atmosfera di un ipotetico pianeta del tipo di Giove, in orbita intorno ad una stella simile al nostro Sole: i modelli hanno mostrato, appunto, come non si abbia significativa “evaporazione” dell’atmosfera planetaria, fino a che la distanza non diventa circa il 40% di quella tra Mercurio e il Sole. Questo pone la “linea di confine” molto più vicino alla stella di quanto si ritenesse finora…



University College London Press Release

Loading


Scopri di più da Stardust

Abbonati per ricevere gli ultimi articoli via e-mail.