Mentre prosegue l’esplorazione del cielo, anche il record per il più grosso asteriode mai visitato da una sonda spaziale, si sposta sempre più avanti. Come abbiamo dettagliato nei giorni scorsi, proprio in questo mese di luglio la sonda Rosetta dell’ESA è passata nei pressi dell’asteroide 21 Lutetia, e nel passaggio ha “approfittato” per prendere un bel pò di immagini e di dati. L’obiettivo principale della missione era quello di determinare meglio la storia dell’asteroide, in particolare investigare l’origine della sua inusuale colorazione.

Pur essendo piuttosto piccolo (va considerato che non ha nemmeno abbastanza massa da far sì che la gravità lo “sagomi” in una forma sferica), infatti, Lutetia racchiude in se diversi misteri per gli studiosi, a partire dalla sua composizione, ancora non ben conosciuta.

Lutetia al confronto con altri asteroidi già "visitati" Crediti: ESA, NASA, JAXA; Montage: Emily Lakdawalla (Planetary Society)

Raffigurato in alto a destra, il “grosso sasso” (circa 100 km di diametro) viene mostrato in confronto con altri nove asteroidi e quattro comete che sono pure state visitate, in tempi diversi, da sonde inviate da Terra. Lutetia orbita nella fascia principale degli asteroidi, ed è di grande interesse anche perché si presenta come un residuo (piuttosto… butterato di crateri!) dei giorni in cui il Sistema Solare era molto giovane.

La sonda Rosetta, non paga dei risultati ottenuti (per fortuna), continua la sua missione che la vuole destinata ad un atterraggio sulla cometa Churyumov-Gerasimenko nell’anno 2014…. buon viaggio, Rosetta!

Sorgente: APOD del 26 luglio 2010

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