Blog di Marco Castellani

Giorno: 23 Settembre 2010

M8, una Laguna tutt’altro che tranquilla…

Una spettacolare immagine fornitaci dal Telescopio Spaziale Hubble ci consente di entrare fin dentro il “cuore” della Nebulosa Laguna. La regione si presenta come una gigantesca nube brillante, di gas e polvere bombardati continuamente dalla radiazione energetica proveniente dalle stelle in formazione. Il nome evidentemente non rende giustizia alla nebulosa, perché suggerisce un ambiente “placido” laddove invece è sede di fenomeni molto energetici.

Il cuore - tutt'altro che tranquillo - della Nebulosa Laguna (Crediti: NASA, ESA)

E’ stata la Advanced Camera for Surveys a catturare la “drammatica realtà” dell’ambiente di gas e polveri scolpito a “viva forza” dall’intensa radiazione che proviene in quantità dalle stelle giovani di grande massa, in fase di formazione, che occupano il vero cuore della Nebulosa Laguna (altresì chiamata Messier 8).

Messier 8 si trova a circa cinquemila anni luce da noi, nella costellazione del Sagittario; rappresenta davvero una enorme fucina di formazione stellare, estesa per circa un centinaio di anni luce. Nubi di idrogeno stanno lentamente collassando per andare  verso la formazione di nuove stelle, la cui intensa luce ultravioletta riscalda il gas circostante, donandogli la caratteristica coloritura rossiccia dell’immagine.

Già Charles Messier, il celebre astronomo francese del diciottesimo secolo, osservò la nebulosa, tanto che la incluse nel suo famoso catalogo (ecco la ragione per il nome alternativo della Nebulosa Laguna). Tuttavia, il suo piccolo telescopio a rifrazione avrebbe difficilmente potuto svelare la vera natura “turbolenta” della regione, ora pienamente apprezzabile grazie al superbo lavoro del Telescopio Spaziale Hubble!

Space Telescope Press Release

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Magica notte a Padova

Un grande evento si terrà a Padova in Piazza dei Signori venerdì 24 settembre 2010 dalle ore 21 alle ore 24. Si tratta della narrazione in 3D della storia del Palazzo dell’Orologio.
Ritrovare un’identità perduta, esserne fieri, rinnovare la fedeltà a  quello spirito è il messaggio che Padova ha lanciato con “Estate Carrarese 2010” e che l’evento di venerdì 24 settembre, “Magica  notte carrarese”, chiude con un gran finale: dieci minuti di spettacolo, storia, narrazione, emozione e tecnologia.

Si rinnova così, con il simbolo del Carro, emblema della Signoria, immortalato dal Giorgione nella Tempesta, il nuovo brand per rilanciare Padova come città d’arte, di scienza, di innovazione e di tecnologia.

In Europa questa tipologia di spettacolo è stata eseguita poche volte, ma questa è la prima su un edificio storico, su preciso storyboard, raccontandone la storia.
Luogo dell’evento è Piazza dei Signori, il monumento scelto per questa grande performance è la Torre dell’Orologio. Nel Trecento, il Palazzo era un’ala della grande Reggia carrarese e nel tempo ha subito molte trasformazioni. L’ultima è del 1532 e ridisegna la facciata secondo i canoni classici del Cinquecento ed è la forma che ancora oggi ammiriamo. Un palazzo, quindi, la cui evoluzione può essere assunta a storyboard di un lungo pezzo della storia di Padova.

Il Palazzo inoltre conserva il grande e magnifico Orologio del Dondi che ci propone una doppia simbologia. Quella dello scorrere del tempo, “così come non lo avete visto mai“, che è il tema e lo slogan della performance tecnologica del 24 settembre e quello della scienza e della tecnologia che vide Padova primeggiare, a livello europeo, nel suo secolo d’oro, il Trecento, e che ancor oggi la vede, in tanti settori, all’avanguardia.
L’Orologio e l’astrario, quindi, come esempi di grande capacità tecnica e conoscenza del tempo.

E’ dal 1344, per volontà di Ubertino da Carrara, che il Palazzo ospita il primo Orologio meccanico “astrale” da torre costruito in Italia da Jacopo Dondi, medico, astronomo, professore all’Università di Padova. Un Orologio che “oltre il battere e mostrar l’hore, mostra il giorno del mese, il corso del Sole nelli dodeci segni dello Zodiaco, li giorni della Luna, gli aspetti dell’istessa col Sole ed il suo nascere e scemare”. Dopo un lungo periodo di incuria, il Palazzo ha avuto un grandioso restauro, conclusosi nel giugno scorso, con il riavvio dell’Orologio, oggi visitabile dall’interno, e il recupero degli spazi interni della Torre.

In Piazza dei Signori effetti i grande realismo. Apparirà dapprima il Palazzo nella sua forma attuale, poi l’Orologio invertirà il suo corso ed esploderanno i calcinacci, il Palazzo si spoglierà del suo “cappotto” rinascimentale e si mostrerà, con i mattoni faccia a vista, nel suo aspetto trecentesco. Si passserà al rogo del Palazzo stesso, cosa successa nel passato, e ad una nuova inversione delle lancette dell’Orologio che lo porterà al futuro mostrandoci il palazzo così come potrebbe essere tra qualche secolo.

Tutto ciò grazie a proiezioni in 3D mappato, una tecnica ancora nuova e poco utilizzata.

Siete tutti invitati a partecipare a questo evento unico.
Sito web: http://www.magicanottecarrarese.com

Sabrina Masiero

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