“What’s in a name? That which we call a rose
By any other name would smell as sweet.”
Così dice la celebre Giulietta (non quella della porta accanto, e nemmeno l’autovettura. Trattasi di Shakespeare).
Così un cambio di nome di per sè non indica un mutamento di qualità, una modifica nell’essenza. Ma in questo caso specifico, aver portato questo blog sotto il nome www.marcocastellani.it coincide con una decisione.
Scrivere più assiduamente (qui e altrove).
Il blog è un’ottima palestra di scrittura. In più è aperta al pubblico, così l’autore può farsi anche un’idea di quali siano i post più letti e apprezzati. Mentre scrivendo trova la sua “voce”, capisce anche quali sono le frequenze che più interessano.
Per questo mi è prezioso.