Come alcuni di voi sapranno, da un po’ di tempo abbiamo avviato, in parallelo a questo antico sito – che da molto tempo carbura su un solido ed onorevolissimo motore WordPress – la sperimentazione di una pubblicazione su Medium. 

Medium è probabilmente una delle poche reali novità nel panorama della comunicazione web, forse la più convincente alternativa al classico (e un po’ obsoleto?) paradigma del blog, con il suo schema sedimentato di post/commenti/link, e così via (secondo una declinazione che ormai tutti noi conosciamo bene). Su Medium si può intervenire anche evidenziando alcuni passaggi di un certo post, oppure inserendo un commento relativo ad una frase, ad un paragrafo. Questo chiaramente apre la strada ad un modo di interazione e di relazione che è attraentemente più granulare e puntuale dello schema “ortodosso” al quale siamo così assuefatti da non porlo probabilmente più in discussione.

Ebbene, coerentemente con il nostro approccio empirico, abbiamo scelto anche davanti a questa opportunità di sperimentare. Usiamolo seriamente, e vediamo come va – cosa accade, in termini di visibilità dei contenuti ed interazioni con i lettori.

Per darci una ragionevole possibilità di provare, fino al giorno di Ferragosto (tanto per darci una data) GruppoLocale pubblicherà (quasi?) solo su Medium, e dunque questo sito rimarrà sostanzialmente “in attesa”, a parte ovviamente le attività di commento ai post.

gruppoLocaleMedium

Al termine del periodo di prova, avremo sicuramente più dati per capire quale binario seguire (o se continuare a seguirli entrambi). Per chi è interessato alle nostre tematiche, dunque, l’invito esplicito è a registrarsi su Medium e partecipare alla nostra pubblicazione, utilizzando appunto le interessanti possibilità di questa piattaforma. All’inizio può essere un po’ spiazzante, può essere una piccola sfida quella di comprenderne le modalità di funzionamento, ma con un po’ di pazienza e soprattutto con le ottime guide disponibili, la cosa è senz’altro fattibile.

Eccoci dunque pronti per valutare una altra opportunità. Nel tempo, GruppoLocale è passato da un sito “fatto a mano” (scrivendo espressamente tutto l’HTML necessario), a PostNuke, poi a eNvolution… infine siamo approdati su WordPress, un motore certamente molto ben fatto e molto stabile.

Potremmo fermarci qui, certo. Però noi siamo così, ci piace fare esperimenti. Ci piace imparare facendo, come del resto si fa per comprendere il mondo fisico, da Galileo in poi 🙂

Dunque si prova, si ragiona, si traggono le conclusioni. Il nostro laboratorio è aperto e al lavoro!

A proposito, non trascurate di lasciare anche un commento anche breve in calce a questo articolo, per esprimere la vostra opinione (come si dice, ma davvero, il vostro feedback è la cosa più preziosa).

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