Ci siamo, ci siamo. La notte dei ricercatori è ormai vicina: venerdì 29 settembre si apriranno i cancelli di tantissimi istituti scientifici, si porterà la scienza in piazza, gli stessi ricercatori si ibrideranno – se così possiamo dire – con il vivere ordinario, aprendolo alla bellezza dell’indagine scientifica.

Lo abbiamo scritto, è una occasione preziosa per sperimentare direttamente che la scienza è compiutamente umana, ed è anche… avventurosa! Niente a che vedere con l’immaginario (ancora bello vispo, questo sì) che vede lo scienziato come un algido ed asettico sperimentatore, tanto più efficace nel sul lavoro quanto più impersonale e “disincarnato” riesce ad essere. Tutt’altro! La ricerca è curiosità, desiderio di sapere, di conoscere… ed anche di divulgare. Qui su GruppoLocale abbiamo sempre lavorato per  rilanciare un’idea di scienza a misura d’uomo, ed è dunque con piacere che ritorniamo sulla Notte Europea dei Ricercatori 2017 (un progetto finanziato direttamente dalla Commissione Europea) oramai alle porte.

Loading