Categoria: autunno Page 1 of 2

Essere più vicino a respirare,
ad avere un respiro fondo, regolare.
Bello alternare lavoro e riposo
e quasi senza accorgersene
tornare a progettare
fare progetti
di nuovo.
Come una vacanza o l’ipotesi di una casa
e gli esami della figlia oppure anche
i compiti della piccola
e il lavoro degli altri che è pur lavoro. Bello
sorridere perché appoggiati
a radici solide
sorridere per un briciolino di luce
uno scherzo di luna
per le radici e per il respiro.
Sentire addosso il tempo che passa
come un rivestimento più saldo
strato su strato
nell’attesa e nel guardarsi
indietro
senza timore
contando i passi del cammino.
E il bello è sempre davanti.
E la dolcezza di casa quando
si sprofonda nell’inverno sarà
sarà ancora maggiore
pioggia alle finestre e tuoni e fuori la consueta
dominante azzurra
mentre dentro casa
dentro
la calda gialla operosa e tranquilla
lieta luminosità
e sì farà freddo e qualcuno
dirà copriti e sarà come una gemma regalata
un segno di affetto come dire
non voglio che ti ammali
mi sei caro mi sei
non posso stare a vederti star male
sarà come una gemma respirata
e un vestito e un maglione pesante
e un sorriso leggero per
uscire aspettando con serena pazienza il rientro.
Sarà questo e sarà un anno azzurrossogiallo e quanti colori vuoi
sarà da piangere e da ridere e arrabbiarsi anche
e dire come, chi, perché
e anche chi me l’ha fatto fare
e correre sotto la pioggia con la borsa e trovare
il traffico
e avere preoccupazioni assortite e cose da
sistemare ma sapere
che vi sono radici profonde
– e siamo grandi e siamo bambini e potremmo
un giorno potremmo chissà
diventar vecchi e rimanere bambini –
e comunque niente più la vita piatta e niente più il niente ma
la vita, quella colorata
faticosa ma saporita
la vita.
Sono nuovi i colori dell’autunno
sono nuovi –
ora.
Le cose stupìte quasi si interrogano
pervase dal quieto sentore
di una rinnovata
meraviglia
Bello il commento alla foto… “salto di mattina in mattina, mi sento spinto a godere di questi momenti ancora e ancora. E’ come una dipendenza e penso proprio non potrebbe succedere in un altro periodo. La luce, i colori e le impressioni dell’alba autunnale sono così evocatrici!”
E’ vero, l’autunno arriva e porta sempre con se un cestino pieno di delicati colori. Ogni volta è un’avventura nuova, solo a metterci dentro il naso..
Ecco, sono questi i colori dell’autunno che tanto mi piacciono, che rendono ogni autunno una cosa nuova, una nuova tenera scoperta…
E’ nuova e bella la luce di ogni autunno..
Guardavo ieri mattina il filare di alberi lungo la mia strada, e non ricordavo delle sfumature di colori così belle e “complesse”. Una piccola festa per gli occhi!
…Lo so, lo so: non dite nulla! Sono fissato con le foto della natura con i colori autunnali, ormai è cosa assodata…….. 😉
Tra una cosa e l’altra, sono riuscito finalmente proprio stamattina a finir di approntare la nuova versione del database degli ammassi globulari, che tanto mi ha fatto “tribolare” per la riorganizzazione delle tabelle MySQL.. si raggiunge all’indirizzo http://snipurl.com/gclusters
PS pensavo tra me e me.. non lo scrivo sul sito, ma questa per me è la “release Paola”.. beh un piccolo tributo alla mia sposa e al suo amore 🙂
Meno male che non c’era fila in autostrada, oggi!
Arrivo, prendo il caffè. Faccio in tempo a sistemare il capitolo primo del libro di papà su Scribd.com (favoloso questo servizio web, non lo conoscevo ancora! Ieri sera ho “giocato” a metterci il mio articolino di cui ho già parlato nel post precedente). Arriva in stanza AT: c’e’ da lavorare sulle pagine per il prossimo congresso di Cefalù, poi devo andare dai sistemisti per fare abilitare l’account mail relativo al congresso; c’e’ anche da sistemare il first announcement.. insomma un “tranquillo” giorno di lavoro 🙂
Tra una cosa e l’altra, giro gli occhi e trovo sullo schermo, nella pagina di iGoogle campeggiare un bellissimo albero rosso… clicco, rimango ammirato. Che faccio, lo metto nel blog? Sì sì, mi prendo un attimo e scrivo un post: così, come viene 🙂