Blog di Marco Castellani

Mese: Aprile 2003

Auguri di Buona Pasqua!

GruppoLocale prende una piccola pausa in occasione delle festivita’ pasquali… gli aggiornamenti ritorneranno intorno a fine mese. A tutti, un caro augurio di Buona Pasqua!

Marco C.

Loading

Per la tutela del cielo stellato

Una proposta di legge cerca di preservare il nostro “paesaggio notturno”…

L’inquinamento luminoso ? ben conosciuto da chiunque abiti nelle citta’, e ci impedisce di godere del meraviglioso spettacolo del cielo notturno stellato, cosi’ come costringe gli astronomi a porre i telescopi in localita’ sempre piu’ isolate, ricercando appunto posti in cui poter osservare la volta celeste senza essere disturbati da luci artificiali…

In effetti molta parte della luce artificiale notturna ? “inutile”, non serve direttamente per far luce alle persone: una proposta di legge ora cerca di tutelare almeno le zone intorno ai parchi naturali, inseguendo la suggestiva idea del “parco delle stelle”.
Ne riferisce in dettaglio un articolo di Luigi Dell’Aglio su Avvenire di sabato 12 aprile

Loading

VLT cattura spettacolari immagini di nebulose…

Nella categoria delle “nebulose” rientrano stelle di vari tipi, tutte con la caratteristica comune di essere circondate da un enorme alone di gas e polveri. Ora osservazioni condotte con il Very Large Telescope (VLT) ci offrono alcune bellissime immagini di nebulose nelle “Nubi di Magellano” (la “Piccola” e la “Grande” Nube di Magellano sono due galassie satelliti della nostra Via Lattea).

Le osservazioni sono state condotte su alcune nebulose “peculiari” (per l’alto grado di ionizzazione riscontrato nel gas che le compone), delle quali non ? ancora completamente chiaro il meccanismo di emissione della radiazione luminosa.




Una bella immagine della nebulosa intorno alla stella doppia
AB7 nella Piccola Nube di Magellano
(cliccare sulla foto
per vederla in formato pi? grande)

(Credits: ESO website)

Per alcune delle nebulose osservate, i nuovi dati hanno permesso di stabilire che al centro della nube vi sono stelle di masse peculiarmente elevate (anche venti volte quella del Sole), e di temperature molto alte, alcuni delle quali sono in realt? stelle doppie.

Approfondimenti e altre immagini: si consulti la press release sul sito ESO.

Loading

Una “rosa” in evoluzione da Hubble

V838 Mon ? una stella che ha avuto un intenso “outburst”, ossia la sua luminosit? ? cresciuta a dismisura per pochi minuti…

L’entit? del fenomeno ? davvero notevole: in poco tempo la stella in questione ? diventata 600.000 volte pi? luminosa del Sole, tanto da costituire, per la durata del fenomeno, la stella pi? luminosa della intera Via Lattea.

A distanza di mesi, noi ora osserviamo la stessa luce di
questo outburst che proviene a noi riflessa dai gas che la circondano. La cosa davvero interessante e’ che, data
la brevit? dell’emissione, questo fornisce, con una continua osservazione,
una sorta di “scansione tridimensionale” della struttura dei gas che la circondano,
probabilmente espulsi in epoche precedenti dalla stella stessa.

Gli scienziati non sono ancora concordi sul fatto che si sia trattato di un
evento di “nova”, o di qualche altro raro tipo di outburst. Di fatto, l’evento osservato ? cos? peculiare, che potrebbe anche trattarsi di una fase transitoria dell’evoluzione di alcune particolari categorie di stelle.


Una suggestiva immagine della stella interessata
dall’evento di outburst descritto

Credits:NASA, ESA and H.E. Bond (STScI) Fonte: Spaceflight Now

Per approfondimenti si puo’ consultare il sito di SpaceflightNow

Testo di Alfonso Mantero, Marco Castellani

Loading

Powered by WordPress & Theme by Anders Norén