Una nuova immagine di Hubble ci mostra la suggestiva galassia NGC7049, coi suoi vortici di gas e polvere e gli scintillanti ammassi globulari che brilluccicano al suo interno..

Il telescopio spaziale Hubble ha catturato l’immagine di NGC7049, una galassia dall’aspetto misterioso, con una morfologia al confine tra le galassie a spirale e quelle ellittiche. NGC7049 si trova nella costellazione dell’Indiano. E’ la più luminosa dell’ammaso  di galassie del quale fa parte, e dunque si fregia del titolo di Brightest Cluster Galaxy (BCG). Tipicamente, le BCG sono tra le più antiche e massicce galassie mai individuate: esse ci forniscono eccellenti oportunità per studiare la miriade di ammassi globulari usualmente contenuti nel loro interno

Crediti: NASA, ESA and W. Harris (McMaster University, Ontario, Canada)

Una famiglia di ammassi globulari appare infatti sotto forma di puntini luminosi distribuiti lungo l’alone della galassia stessa. Gli astronomi sono molto interessati a questi ammassi, perchè il loro studio è capace di svelarci molte preziose informazioni sulla formazine e l’evoluzione della galassia stessa (un pò come avviene per lo studio dei circa 150 ammassi della nostra Via Lattea). Gli ammassi globulari sono raggruppamenti molto compatti di alcune centinaia di migliaia di stelle, tenute insieme dalla gravità. Tali oggetti contengono alcune tra le più antiche stelle della galassia stessa.

La galassia NGC7049 in verità risulta avere molti meno ammassi globulari di altre simili galassie, che si trovino anch’esse in raggruppamenti molto grandi e ricchi. Già questa semplice evidenza osservativa indica agli astronomi il modo in cui l’ambiente circostante ha influenzato la formazione degli aloni galattici nell’universo primordiale.

SpaceTelescope Press Release

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