Nel dettaglio, il nucleo brillante della galassia e la struttura a barra che lo attraversa fanno pensare al motore centrale ed alla cabina di pilotaggio del caccia, mentre l’anello di stelle che circonda il centro galattico completa il fantascientifico parallelo, ponendosi in corrispondenza con le ali del caccie TIE, equipaggiate com’è noto da pannelli solari.
La galassia NGC 936
Crediti: ESO
Tornando al punto di vista prettamente scientifico, va detto che la galassia ospita esclusivamente stelle vecchie e non mostra segni di formazione stellare recente. Barre come quelle osservate in NGC 936 sono comunque caratteristiche piuttosto comuni tra le galassie; va detto in ogni caso che in questo caso la struttura appare insolitamente marcata, rispetto alla media. Sebbene sia un simbolo perfetto per il “lato oscuro della forza”, in realtà è ancora in discussione se la galassia sia dominata – come molte altre indubbiamente lo sono – da una quantità significativa di materia oscura.
L’imagine è stata ottenuta usando lo strumento FORS montato al telescopio da 8.2 metri del Very Large Telescope di ESO, a Cerro Paranal, nel Cile. Per realizzarla sono stati combinati dati da quattro filtri a larga banda (B, V, R, I). Il campo di vista è di circa sette minuti d’arco.