Blog di Marco Castellani

Mese: Giugno 2006

Impatto meteorico sulla Luna

Guardando la luna in una tranquilla serata estiva, potremmo essere tentati di crederla immutabile, ma non è così!

La notte del 2 Maggio gli scienziati della Nasa hanno pouto assistere alla formazione di un nuovo cratere da impatto sulla luna.Il meteoroide ha colpito nel mare Nubium con una potenza di “17 miliardi di Joule di energia cinetica, come 4 tonnellate di TNT” – dice Bill Cooke capo della apposita sezione NASA dedicata ai meteoroidi. L’impatto è stato filmato come un rapidissimo lampo attraverso un telescopio da 10 pollici (25cm) e rallentato per renderlo evidente.
L’animazione può essere osservata al link


http://www.nasa.gov/images/content/150350main_movie760.gif

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Space Photos, un blog davvero “spaziale”…

Pochi dubbi sul fatto che uno dei “fenomeni” più importanti del web, in questo periodo, sia quello dei blog. Il fatto ci riguarda da vicino, poiche’ ve ne sono di interessanti anche in ambito astronomico….

Certo, accade alle volte che sia necessario masticare un poco di inglese per la compresione piena di un dato sito o blog, pero’ quando il sito in questione si affida molto alle immagini, davvero risulta “godibile” anche a prescindere dalla lingua: mi pare questo il caso dell’eccellente blog “Space Photos” (e il titolo dice tutto, davvero!). Il blog è consultabile al seguente indirizzo:



http://jtintle.wordpress.com/

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Immagini VLT di un enorme agglomerato di stelle, 47 Tucanae

La costellazione del sud chiamata Tucana, oltre ad essere la “casa” della galassia conosciuta come la “Piccola Nube di Magellano”, è anche la sede di uno spettacolare “diamante del cielo”, lo svafillante ammasso globulare 47 Tucanae

47 Tucanae è un “impressionante” ammasso globulare, visibile ad occhio nudo per chi si trovasse nell’emisfero sud. E’ stato scoperto nel 1751 dall’astronomo francese Nicholas Louis de Lacaille che lo catalogò nella sua lista degli “oggetti nebulosi” di tale emisfero. L’ammasso (chiamato anche NGC 104) si trova alla distanza di 16.000 anni luce dalla Terra, ha una massa totale di circa un milione di masse solari ed è esteso la bellezza di 120 anni luce, tanto grande che da Terra appare largo come la luna piena..


L’ammasso 47 Tuc osservato dal VLT (ESO website)


L’immagine a colori che ora presenta il sito dell’ESO, è stata acquisita nel 2001 con lo strumento FORS1 montato sul Very Large Telescope (VLT). Teniamo conto che l’immagine copre sono la parte più interna (quella più densa) di tutto l’ammasso globulare. L’intero ammasso in realtà si estende circa quattro volte più lontano! In tutto l’insieme degli ammassi globulari della Via Lattea (sono circa 150), è sorpassato in grandezza solamente dall’ammasso Omega Centauri, cosi’ grande da essere quasi una “piccola galassia”…


ESO Press Release


La “scheda” sintetica dell’ammasso 47 Tuc
(dal Galactic Globular Cluster Database)

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Nuove immagini del centro di Andromeda…

La sonda Chandra ci invia delle belle immagini della regione centrale della galassia Andromeda (ovvero, M31)…

Al centro di tale galassia, è stata individuata una nuvola di gas caldo, emetttitore di raggi X, in una zona di alta concentrazione di sorgenti puntiformi.


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Credit: NASA/UMass/Z.Li & Q.D.Wang

Analisi dei dati in banda X mostrano come le sorgenti puntigormi siano associate con sistemi stellari binari, che contengono una stella di neutroni, o anche un buco nero, che sta “strappando” materia ad una stella normale, molto meno densa. Come la materia cade verso la stella di neutroni, viene progressivamente riscaldata dalle forze di frizione, fino anche a decine di milioni di gradi, divenendo così una sorgente di raggi X…



http://chandra.harvard.edu/photo/2006/m31/


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Una dedica…

Da questo momento in avanti, il sito di GruppoLocale e’ dedicato a mio padre, Vittorio Castellani, scomparso in data 20 Maggio 2006 per una grave malattia….

Insieme al Galactic Globular Clusters Database sono i progetti che papà aveva sempre seguito con attenzione, e più volte mi aveva esortato a portare avanti… cosi’, papa’ anche questo e’ per te: magari da dove sei ora, dai un’occhiata ogni tanto, cosi’ per vedere se e’ tutto a posto… 😉

Mi mancherai…

Marco Castellani

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