Un articolo di prossima uscita sulla rivista “The Astronomical Journal”, a firma di Michele Bellazzini, Francesco Ferraro (Oss. Astronomico di Bologna) e Rodrigo Ibata (Oss. Astronomico di Strasburgo, Francia) , mostra come le galassie nane del Gruppo Locale (ed in particolare Sagittario) abbiano avuto un ruolo importante nella “costruzione” dell’alone galattico.

E’ dalla fine degli anni ’70 che sta progressivamente acquisendo consensi, lo scenario secondo il quale l’accrescimento di satelliti (piccole galassie o parte di esse) avrebbe giocato un ruolo importante nella costituzione dell’alone della Via Lattea.

Prove del ruolo di “sistemi esterni” nella costituzione della nostra galassia sono state cercate sovente, negli ultimi anni. tramite l’analisi delle posizione e dei moti di gruppi di stelle nella Galassia e nelle zone circostanti, ma possiamo dire che nessuno dei numerosi studi e’ stato in grado di provare senza ambiguita’ la presenza di “strutture ordinate”, come striscie di stelle in movimento coerente, possibili residui di fenomeni di interazione tra la nostra Galassie e le diverse galassie nane immediatamente vicine ad essa.

Per portare chiarezza sulla questione, gli autori del presente lavoro si sono concentrati su un particolare campione, ovverosia la popolazione di ammassi globulari localizzati nell’alone esterno della Galassia, in una fascia di distanza che va da diecimila a quarantamila parsec dal centro galattico (ricordo che un parsec equivale a 3,3 anni luce).

Attraverso una approfondita indagine statistica, l’articolo in questione mostra come vi sia una chiara correlazione tra le velocita’ e le direzioni di questo gruppo di ammassi, e la traiettoria orbitale della galassia nana Sagittario, la piu’ vicina a noi tra tutte le galassie conosciute.

Tale indagine dimostra che, con alta confidenza statistica, almeno quattro ammassi, del campione in esame di 35 ammassi nella fascia di distanza presa in esame, non si possono essere formati nella Via Lattea, ma provengono invece dalla galassia Sagittario.

Campo stellare in direzione di Sagittario

(Credits: “Astronomy Picture of the day”)

I risultati di questo lavoro ci mostrano dunque come la nana Sagittario non sia stata un “contributore” importante solo per la costituzione della popolazione stellare di alone, ma abbia altresi’ svolto un ruolo fondamentale anche per la costituzione stessa del sistema di ammassi globulari della nostra Via Lattea.

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