Secondo le nuove osservazioni del telescopio spaziale Spitzer, comete in collisione stanno rilasciando polveri intorno alla stella morta che ha dato origine alla celeberrima nebulosa Helix.

“Ci siamo sorpresi nel vedere cosi’ tante polveri intorno questa stella”, dice Kate Su dell’Università dell’Arizona. “Le polveri devono provenire dalle comete che sopravvissero alla morte del loro sole.” La spettacolare nuova visione della Helix da parte di Spitzer mostra attraverso i colori varie lunghezze d’onda infrarosse. La stella morta appare al centro della nebulosa come una pupilla rossa in un gigantesco occhio verde.

La nebulosa Helix, posizionata a circa 700 anni luce da noi nella costellazione dell’Acquario, si è formata quando una stella molto simile al nostro Sole mori’ e libero’ nello spazio i suoi strati esterni. La radiazione fuoriuscente da questa nana bianca riscalda e colora la materia espulsa. Questa bellissima nebulosa planeteria non sarà visibile tanto a lungo. In circa 10.000 anni le sue nubi luccicanti si spegneranno, lasciando la nana bianca e le comete in orbita intorno ad essa raffreddarsi in solitudine nello spazio.

Gli astronomi hanno studiato a lungo questa nana bianca, ma nessuno aveva rilevato finora la presenza di polveri intorno a essa. Spitzer è stato in grado di rilevare il chiarore di un disco polveroso in orbita intorno alla nana bianca a una distanza compresa tra 35 e 150 unita’ astronomiche (1 UA = 150 milioni di km).

Inizialmente, Su e il suo team sono rimasti molto sorpresi nel vedere queste polveri, in quando si ritiene che quando una stella muore, espellendo i suoi strati esterni, le polveri presenti nel sistema dovrebbero essere soffiate via. Il team ha poi ottenuto dati piu’ dettagliati, che confermavano la presenza del disco di polveri.Da dove viene questa polvere? Secondo gli astronomi potrebbe essersi prodotta recentemente da comete in collisione l’una con l’altra nella regione piu’ esterna del sistema. Alcuni milioni di anni fa, prima che si formasse la nana bianca, le sue comete e gli eventuali pianeti si sarebbero trovati in orbite stabili, armoniosamente in giro intorno alla stella. Ma quando la stella mori’, ciascun pianeta interno sarebbe stato bruciato o fagocitato dalla stella in espansione. I pianeti esterni, gli asteroidi e le comete sarebbero stati “compressi” tutti in unico disco intorno alla stella.

In precedenza Spitzer aveva già trovato evidenza di comete superstiti intorno a una stella morta. Nel gennaio dello scorso anno, i ricercatori riportarono la scoperta di polveri intorno a una nana bianca ma, in questo caso, il disco era molto piu’ ravvicinato alla stella, a una distanza di solo 0.005 UA.

“Trovare evidenza di attività planetaria intorno a una nana bianca è una sorpresa” dice George Rieke. “Trovarla due volte è uno shock!”.I dati di Spitzer potrebbero anche aiutare a spiegare un mistero riguardo la nana bianca della Helix. Precedenti osservazioni nei raggi X dei satelliti Röntgensatellit e Chandra indicavano emissioni altamente energetiche della nana bianca nei raggi X. Sebbene la nana bianca sia molto calda (110.000 K) non lo è abbastanza per spiegare questa emissione. Una spiegazione possibile sarebbe stata che la nana bianca stesse risucchiando materia da una stella compagna nascosta.Ma le osservazioni di Spitzer puntano a una risposta diversa: la materia scoperta nel disco di polveri della Helix potrebbe essere in caduta verso la stella producendo cosi’ i raggi X osservati. “I raggi X della Helix erano un mistero irrisolto” dice il Dr. Chu (University of Illinois), “Adesso, potremmo aver trovato una risposta nell’infrarosso.”


Spitzer Press Release

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