Blog di Marco Castellani

Giorno: 1 Febbraio 2008

Le note dei Beatles verso… la Stella Polare!

Per la prima volta in assoluto, la NASA trasmetterà una canzone – “Across the Universe” dei Beatles — direttamente verso lo spazio profondo: questo avverrà precisamente il quattro febbraio, alle 7 pomeridiane (EST)…

La trasmissione attraverso il “Deep Space Network” della NASA commemorerà il quarantesimo anniversario del giorno in cui il famoso quartetto di Liverpool registrò la canzone, ed anche il cinquantesimo anniversario della fondazione della NASA e degli inizi dell’attività del gruppo musicale. Ma non solo… come se non bastasse, altri due anniversari verranno così “onorati”: i cinquanta anni dal lancio di Explorer 1, il primo satellite statunitense, e i 45 anni dalla fondazione del “Deep Space Network”, una rete internazionale di antenne che serve da supporto per le missioni e le sonde spedite in esplorazione dell’Universo.

La peculiare tramissione sarà indirizzata verso la Stella Polare, che si trova a 431 anni luce dalla Terra. Paul McCartney ha espresso contentezza per il fatto che sia stata scelta, per questa particolare trasmissione “spaziale”, proprio la canzone Across the Universe, scritta principalmente dal collega John Lennon, prematuramente scomparso…



NASA Press Release

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Dalla sonda Cassini, una mappa “globale” di Giapeto

E’ stata costruita una mappa complessiva per Giapeto, una delle lune di Saturno, compilata con i dati raccolti dai diversi passaggi della sonda Cassini. Alcune immagini del Voyager sono state utilizzate per quanto riguarda le zone dei poli…

La mappa è, tecnicamente parlando , una “proiezione equidistante” e ha una scala di circa 800 metri per pixel (l’unità fondamentale dell’immagine). E’ interessante il fatto che alcuni territori che si vedono nella mappa sono stati ripresi dalla camera di Cassini utilizzando luce riflessa dallo stesso pianeta Saturno. Il raggio medio di Giapeto utilizzato per la proiezione di questa mappa è pari a 736 chilometri, e la risoluzione è di 16 pixels per grado. Questa mappa aggiornata è stata spostata verso ovest di circa 4.5 gradi di longitudine, se confrontata con la mappa precedente di Giapeto rilasciata da Cassini (nel dicembre del 2005), al fine di conformarsi con le convenzioni per la longitudine adottate dall’Unione Astronomica Internazionale.

Per quanto il panorama di Giapeto non risulti particolarmente “intrigante”, non si può non rimanere ammirati dalla quantità e qualità dei dati che le moderne sonde, a spasso per il sistema solare, continuano a riportare a Terra, contribuendo a chiarire molte questioni riguardanti le modalità di formazione ed evoluzione degli ambienti
planetari più vicini a noi…


NASA/JPL Press Release

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