Blog di Marco Castellani

Una parentesi nel cielo

Luna del 29 maggio 2011. Cortesia Umberto Genovese.


di Umberto Genovese


Per ingannare l’attesa del 15 giugno, giorno dell’eclissi di Luna tanto atteso, mi sto cimentando in una serie di fotografie di soggetti astronomici, che a meno che non sia il cielo coperto, se ne stanno lì, fermi e buoni buoni sempre in posa, come prime donne del cinema.

E così la mattina del 29 maggio alle 4:30 Ora Locale  (U.T. +2)  mi sono alzato, ho spalancato la finestra dello studio e lei, l’antica compagna di questo misero sasso sperduto nell’infinità del cosmo che chiamiamo Terra, era lì ad aspettarmi, con l’aria un po’ civettuola di chi è abituata a farsi fotografare.

E io che ho fatto? Ho fotografato, che diamine!

Eccola qui, pare una parentesi tonda nel cielo mattutino,  col cratere Grimaldi ben visibile accanto al bordo occidentale subito sotto l’Oceano delle Tempeste e le creste del cratere Vieta.

Purtroppo il seeing era pessimo e ho avuto serie difficoltà nella messa a fuoco. Pazienza, la Luna sarà sempre lì  quando lo vorrò.

Pubblicato originariamente su Il Poliedrico: http://ilpoliedrico.altervista.org/2011/05/una-parentesi-nel-cielo.html

Umberto

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6 Comments

  1. Beh… in verità il “disco d’argento” lo puoi ritrovare un po’ a tutte le ore… dipende solo dai giorni!
    Eheheh
    La domanda piuttosto è perchè il Sig. Genovese si alza alle 4 del mattino, o meglio della notte, per fotografare la Luna.
    😉

  2. mcastel

    bella foto, Umberto! Certo che queste “prime donne” del cosmo, hanno orari alquanto scomodi, bisogna dirlo.. se per fotografarle bisogna alzarsi alle 4:30 del mattino !! 😉

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