La sonda Messenger attorno al pianeta Mercurio ci sta regalando delle spettacolari immaigni della sua superficie.

Qui sopra, un’immagine ad alta risoluzione di un lato di un cratere di 20 chilometri di diametro mostra vari crolli che si sono verificati dopo la sua formazione. L’immagine è stata fatta il 21 maggio scorso. Image Credit: NASA/Johns Hopkins University Applied Physics Laboratory/Carnegie Institution of Washington.

 

Mercurio forma una meravigliosa falce crescente. L’immagine è stata ottenuta da Messenger mentre sorvolava l’emisfero sud. 24 maggio 2011. Image Credit: NASA/Johns Hopkins University Applied Physics Laboratory/Carnegie Institution of Washington.

 

Qui si osserva un particolare del suolo craterizzato di Mercurio vicino al polo Nord del pianeta. La foto è stata acquisita il 22 maggio 2011.
Image Credit: NASA/Johns Hopkins University Applied Physics Laboratory/Carnegie Institution of Washington.

 

Un altro particolare della superficie del pianeta, ripreso dallo strumento MDIS a bordo di Messenger. Il Sud-est si trova nella parte alta dell’immagine. Data di acquisizione: 19 maggio 2011. Image Credit: NASA/Johns Hopkins University Applied Physics Laboratory/Carnegie Institution of Washington.

 

Il più grande cratere in questa inquadratura, posizionato nella parte superiore sinistra, è Belinskij, così chiamato in onore del critico letterario e giornalista russo Vissarion Grigoryevich Belinskij (1811-1848). Data di acquisizione: 23 maggio 2011. Image Credit: NASA/Johns Hopkins University Applied Physics Laboratory/Carnegie Institution of Washington.

Sabrina

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