Le frontiere dell’elettronica e della IA (Intelligenza artificiale)…

Le frontiere dell’elettronica e della IA (Intelligenza artificiale), entrano sempre pi? nei progetti delle esplorazioni spaziali.
Dopo i test per i nuovi robot esploratori, il previsto lancio del satellite completamente automatico e numerose altre idee volte all’automazione della tecnologia, ancora una proposta ci ? avanzata dall’universit? Nord Irlandese. Roy Sterritt dell’Istituto di Ricerca sulle Scienze Computeristiche dell’ universit? insieme al suo team stanno studiando le modalit? possibili di automazione dei computer. Si pensa quindi a computer che, come un corpo umano, si autogestiscano, che autogovernino le loro procedure per funzionare. La NASA interessata alle ricerche del professor Sterritt lo ha invitato al Goddard Space Center. L’utilizzo infatti di una macchina che non necessiti del costante intervento umano, permetterebbe l’abbattimento dei costi delle missioni. E’ stato calcolato dal professor Sterrit che, col complicarsi dei sistemi informatici e delle loro capacit?, circa 220.000.000 di persone al mondo lavoreranno dal 2010 per far funzionare le macchine e grantire loro di svolgere il compito assegnato. “La ricerca sull’automazione dei computer ? stata identificata dalla NASA come qualcosa che ha un grande potenziale per raggiungere gli obbiettivi di autonomia e abbattimento dei costi nelle future esplorazioni spaziali”queste le parole di Mike Hinchey, direttore del Software Engineering Laboratory della NASA.

http://www.ulster.ac.uk/news/releases/2004/1428.html

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