Blog di Marco Castellani

Giorno: 21 Aprile 2011

Una connessione elettrica tra Saturno ed Encelado

La NASA sta rilasciando le prime immagini… e i suoni… che mostrano l’esistenza di una intrigante “connessione elettrica” tra il pianeta Saturno e una delle sue lune, Encelado. I dati raccolti dal team della sonda Cassini permettono agli scienziati di comprendere meglio la intricata rete di interazioni tra il pianeta e le sue numerose lune. I risultati di tale analisi sono stati pubblicati sulla rivista Nature.

Per dirla tutta, gli scienziati avevano già ipotizzato che un gigantesco circuito elettrico dovesse esistere su Saturno. Analizzando i dati che la sonda Cassini aveva raccolto già nel 2008, i ricercatori avevano individuato un fascio brillante di radiazione ultravioletta nell’intorno del polo nord di Saturno, il quale portava a pensare all’esistenza di un “circuito” che lo collegasse ad Encelado, anche se la luna è distante ben 240.000 chilometri dal pianeta.

La zona brillante infatti si trova al termine delle linee di campo magnetico che collegano Saturno ad Encelado. Precisamente, è il luogo dove gli elettroni ad alta energia si tuffano nell’atmosfera del pianeta, seguendo le linee di forza del campo magnetico (inevitabile destino delle particelle cariche) che percorrono un arco tra il polo nord ed il polo sud del pianeta.

Un'immagine artistica della connessione "elettrica" tra Saturno ed Encelado (Crediti: NASA/JPL/University of Colorado/Central Arizona College)

Nel 2008, Cassini ha rilevato un fascio di protoni energetici nei pressi di Encelado. Delle successive ricerche hanno approfondito tale constatazione, mostrando come vi siano segnali più complessi, consistenti con la presenza di una corrente che viaggia da tale luna fino alla parte alta dell’atmosfera di Saturno (incluso un segnale sonoro elaborato a partire dalla connessione magnetica).

Il quadro che sta emergendo è il seguente: le nubi d’acqua sopra le emissioni a jet di Encelado producono una nube di plasma ionizzato (formato da particelle cariche), attraverso l’interazione con il campo magnetico di Saturno. La nube disturba le stesse linee di forza del campo magnetico. La cosa interessante, e la scoperta più recente, è che il segnale di “disturbo” proveniente da Encelado non è costante, ma varia nel tempo, dalla qual cosa si capisce che anche il flusso di particelle proveniente da Encelado è in realtà soggetto a variazione.

Questo, oltre a risolvere un dilemma esistente da tempo tra gli scienziati, mostra come le interazioni tra Saturno e le sue lune siano ben più complesse ed articolate di quanto si poteva pensare fino a qualche tempo fa.  Insomma anche il sistema solare, ci riserva sempre le sue belle sorprese…

NASA/JPL Press Release

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Sperimentando: Visione e illusioni

SPERIMENTANDO – Visione e Illusioni

Mostra Scientifica Interattiva – X Edizione – 11 aprile 2011 – 15 maggio 2011

Presso l’ex Macello, Via Cornaro, 1/b Padova

Orario feriale: dal lunedì al sabato 9-1; martedì, venerdì, sabato anche 15-17; orario festivo: 10-13 e 14:30-19:30 (ingresso pomeridiano alle 13:30 e alle 17); chiuso il 22, 23, 24, 25 aprile, 26 aprile aperto con orario festivo. Biglietto Euro 1.

Sperimentando è una mostra interattiva di fisica, chimica e scienze progettata dalla Sezione di Padova dell’Associazione per l’Insegnamento della Fisica (AIF), in collaborazione con gli insegnanti di alcune scuole superiori di Padova (ISI Duca degli Abruzzi, ITIS Marconi, ITIS Severi, L.S. Fermi, ITAS Scalcerle, L.A. Modigliani), per insegnanti e studenti delle scuole secondarie di tutto il Veneto ma anche per l’intera popolazione di Padova. E’ nata nel 2002 e si è sviluppata grazie al supporto scientifico, organizzativo e finanziario degli Enti Locali e delle prestigiose istituzioni scientifiche presenti nel territorio.

Si pone l’obiettivo di avvicinare in modo piacevole e divertente, ma pur sempre rigoroso, giovani e meno giovani alla scienza. Pur nella semplicità degli apparati esposti, segue la scia dei musei scientifici interattivi che si vanno diffondendo in tutto il mondo e copre a Padova e nel Veneto una carenza, quella relativa alla valorizzazione della Cultura Scientifica, che in una città universitaria è particolarmente grave.

Si pone l’obiettivo di avvicinare in modo piacevole e divertente, ma pur sempre rigoroso, giovani e meno giovani alla scienza. Pur nella semplicità degli apparati esposti, segue la scia dei musei scientifici interattivi che si vanno diffondendo in tutto il mondo e copre a Padova e nel Veneto una carenza, quella relativa alla valorizzazione della Cultura Scientifica, che in una città universitaria è particolarmente grave.

È una mostra interattiva, quindi, il visitatore è invitato a provare e toccare, sperimentando direttamente e quindi familiarizzando con fenomeni e principi delle scienze.

Consta di circa 200 exhibits spesso costruiti con materiale facilmente reperibile, ma funzionali e abbastanza resistenti, talvolta anche realizzati con materiali più sofisticati  o che prevedono l’uso delle moderne tecnologie nella realizzazione dell’esperimento. È curato l’aspetto accattivante della scienza per non intimidire e favorire un approccio che porti ad  imparare divertendosi.

La mostra è indirizzata prevalentemente agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado ma la varietà dei temi trattati ed i diversi livelli di approfondimento previsti rendono interessante la visita per persone di tutte le età.

Dal 2008 viene allestito uno stand sui cinque sensi pensato per i bambini.

Tutti gli esperimenti sono corredati da efficaci schede esplicative che permettono al visitatore di  provare da solo e capire quello che sta osservando ma è assicurato anche un accurato servizio di guide che accompagnano gli studenti (che devono prenotare per tempo la visita) e sono a disposizione del pubblico.

Per coinvolgere un maggior numero di persone nella realizzazione della mostra viene bandito annualmente il concorso “Sperimenta anche tu” che invita gli studenti delle scuole secondarie di tutto il Veneto a realizzare un esperimento interamente costruito da loro e funzionante da esporre alla mostra. Un quarto del materiale della mostra è in genere costituito dagli esperimenti presentati dagli studenti che partecipano al concorso. Questo rende la mostra sempre nuova e permette di arricchirla con i migliori esperimenti prodotti ogni anno.

Viene bandito anche il concorso “l’Arte sperimenta con la Scienza”, aperto agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado del Veneto, per coinvolgere anche gli studenti con interessi artistici, invitandoli a presentare un progetto grafico significativo per Sperimentando da utilizzare nella realizzazione della locandina e della maglietta della mostra.

Nella sezione di fisica, la più ampia, si trovano esperimenti di ottica in stanza oscurata, esperimenti sugli specchi, sui moti, i fluidi, la termodinamica, le onde e l’elettromagnetismo. Nel 2011 la mostra svilupperà in particolare il tema “Visione ed illusioni” ed esplorerà quindi il campo di ciò che vediamo e delle immagini che il nostro cervello costruisce  a causa del comportamento della luce e degli inganni in cui cade se vengono create situazioni particolari.

La luce e i colori sono sempre un tema molto affascinante e la decima edizione di  Sperimentando sarà un’occasione per approfondire i fenomeni luminosi mettendoli in relazione con la vista e le sensazioni che noi ricaviamo. Sperimentando si potrà quindi inserire tra le manifestazioni che saranno promosse nel 2011 sulla cultura della luce.

Nella sezione di scienze vengono sviluppati i percorsi  di biologia, microscopia, zoologia, anatomia umana e botanica ma ogni anno l’approccio presenta caratteristiche diverse e vengono approfonditi aspetti particolari come l’educazione alla salute, l’evoluzione delle specie, le piante utili o dannose con la collaborazione anche di vari Dipartimenti Universitari. In particolare il 2011 è stato proclamato l’Anno delle foreste e questo argomento permetterà di approfondire ulteriormente discorsi avviati nel 2010 sull’ambiente, la biodiversità e la necessità di preservare le ricchezze della terra.

Nella sezione di chimica di solito vengono sviluppati due percorsi uno concernente la chimica generale, “la chimica domestica” e la chimica in cucina, l’altro riguardante chimica e proprietà chimico-fisiche delle acque e dei terreni. Nel  primo passando dalla struttura della materia alle reazioni chimiche, con attenzione anche a reagenti costituiti da prodotti di uso comune, si evidenzia l’aspetto spettacolare della chimica  ed la pervasività di questa disciplina nella vita quotidiana e in particolare nel mondo legato all’alimentazione. Nel secondo studiando proprietà di acqua e terreni si pone l’accento sulle tematiche della tutela ambientale. Il 2011 è stato proclamato dall’Assemblea Generale della Nazioni Unite anche Anno della chimica. Sarà un’occasione per accentuare la collaborazione già avviata nel 2010 con il Dipartimento di Scienze Chimiche e arricchire lo stand di chimica con nuove proposte che in particolare illustreranno come i colori possano aiutare nel riconoscere le sostanze ed comprendere alcune reazioni chimiche.

Nel 2011, decimo anniversario della mostra, verranno riproposti i migliori lavori realizzati dalle scuole e dagli organizzatori in questi anni.

Alcuni enti di ricerca italiani (INFN, ASI, CNR), contribuiscono all’allestimento con exhibit costruiti ad hoc per la divulgazione scientifica e quindi particolarmente interessanti ed efficaci, con cui intendono illustrare i loro campi d’indagine.

La mostra è cresciuta di anno in anno come si può verificare esaminando l’andamento del numero di visitatori e l’interesse che i media danno alla manifestazione. Nel 2010 di Sperimentando si è parlato nelle più rilevanti testate giornalistiche locali: Il Gazzettino, Il Mattino, Il Corriere del Veneto e sono stati mandati in  onda  dei servizi su Sperimentando da RAI 3 nel programma regionale e da alcune emittenti locali.

Di pari passo con la crescita della mostra anche il coinvolgimento delle istituzioni si è  andato allargando: quelle scientifiche le riconoscono la capacità di valorizzare la scienza in modo accurato e quelle cittadine ne apprezzano la capacità di farsi centro di promozione culturale in senso lato.

Per chiarimenti e/o informazioni, contattare il Comitato Organizzatore: sperimentando@lnl.infn.it

Per informazioni sui concorsi:

Paola Carraretto
Servizio di Direzione dei LNL
049/8068342, fax 049/8068514, e-mail: concorsi@lnl.infn.it

Per informazioni sugli aspetti organizzativi della mostra:

Chiara Zecchin
Servizio di Direzione dei LNL
tel. 049/8068356

Ariella Metellini
Curatrice della mostra Sperimentando
tel. 340/0039073

e-mail: sperimentando@lnl.infn.it

Per informazioni sulle visite e gli eventi collegati:

Annarosa Spalla
Sezione INFN di Padova
tel. 049/8277204 – 049/9677204
e-mail: sperimentando@lnl.infn.it

Fonte Sperimentando: http://sperimentando.lnl.infn.it/2011/pagine2011/Pag.InfoMostra.htm

Sito Web: http://sperimentando.lnl.infn.it/

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