Blog di Marco Castellani

Curiosity: un anno su Marte

Rover Curiosity_percorso

Il percorso del Rover Curiosity su Marte. Credti: NASA/JPL-Caltech/Univ. of Arizona.

Questa immagine dà un’indicazione del percorso compiuto dal rover marziano Curiosity della NASA dopo un anno dal suo spettacolare atterraggio il 6 agosto 2012 intorno alle sette del mattino.

Sono state riportate tutte le giornate di attività, dal giorno 0 del landing, presso il Bradbury Landing indicato con una linea tratteggiata bianca, fino ad arrivare al 351 giorno marizano (o sol) dopo un percorso di 1686 metri. La zona  qui mappata si trova all’interno del Cratere Gale e a nord della montagna che è stata denominata Monte Sharp, nel centro del cratere.

MarsCuriosity

Un’immagine del Cratere Gale dove Curiosity è atterrato. Crediti NASA-JPL-Caltech.

Il cratere Gale è di 154 chilometri di diametro e ha una montagna stratificata che si innalza di circa 5 chilometri al di sopra del fondo del cratere. La destinazione scientifica principale del rover Curiosity ora sarà il corso inferiore del Monte Sharp.

L’immagine di base è stata ottenuta dall’High Resolution Imaging Science Experiment Camera (HiRISE) a bordo del Mars Reconnaissance Orbiter della NASA.

ESA_MarsLanding Site Curiosity

Il cratere Gale. Fonte ESA, scaricabile su: http://www.esa.int/images/658682main_pia15686_full.jpg Crediti: NASA/JPL-Caltech/ESA/DLR/FU Berlin/MSSS. Cliccare sull’immagine per ingrandire i dettagli.

La stratificazione del Monte Sharp suggerisce che la montagna non sia altro che un residuo che si è formato dopo una lunga serie di depositi, risultati di un impatto massiccio che ha prodotto il cratere Gale, oltre tre miliardi di anni fa. Gli strati sono come un libro di storia in tanti capitoli successivi e testimonianza delle condizioni ambientali del momento in cui ogni strato si è venuto a formare.

Durante il suo primo anno di attività, Curiosity ha trasmesso più di 190 Gigabits di dati, fatto più di 71000 immagini, sparato oltre 75000 raggi laser per studiare la composizione delle rocce e del terreno e forato in due le rocce per un’analisi del campione.  E dopo 351 giorni, Curiosity ha superato i suoi 1600 metri (circa un miglio) di viaggio sul suolo marziano.

Monte Sharp si trova a circa otto chilometri di distanza, in linea d’aria da Curiosity.  Ci sono state differenti opzioni sul percorso pianificato di Curiosity” ha affermato Jim Erickson, Project Manager di Curiosity presso il Jet Propulsion Laboratory della NASA a Pasadena, California.
Quanto durerà il viaggio verso il Monte Sharp? Probabilmente circa un anno, ha affermato Erickson. “Abbiamo messo un nuovo software, chiamato Autonav, ossia navigazione autonoma (autonomous navigation) sul veicolo nel marzo 2013. Questo aumenterà la sua abilità a correre”. Ma tutto dipenderà dal tipo di terreno, anche se finora non vi sono stati problemi.

Per le immagini: PhotoJournal del Jet Propulsion Laboratory della NASA- PIA16064: Martian Treasure Map – http://photojournal.jpl.nasa.gov/catalog/PIA16064 e
PIA16058: Curiosity Cradled by Gale Crater – http://photojournal.jpl.nasa.gov/catalog/PIA16058

Sabrina

Loading


Scopri di più da Stardust

Abbonati per ricevere gli ultimi articoli via e-mail.

Previous

Arte

Next

Lavori in corso (su Io)

2 Comments

  1. CIao Cao Marco, è passato un anno e ricordiamo ancora quei sette lunghi minuti di terrore quando il robottino attraversava l’atmosfera. Di risultati ne ha davvero coperti tanti e siamo convinti che ne altri ne arriveranno.. Fa tenerezza pensarlo al lavoro su un mondo deserto 🙂 anche se non va bene umanizzare un robottino ! Ma sono fatta così…

    Un abbraccio! 🙂

  2. mcastel

    Grazie Sabrina!! Mi fa piacere che con il tuo articolo “copriamo” questa bella e importante ricorrenza!! E’ passato un anno dall’arrivo della sonda su Marte e non è certo passato invano, a giudicare da quanto ci ha trasmesso finora…

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Powered by WordPress & Theme by Anders Norén

Scopri di più da Stardust

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continue reading