Anche oggi che cammini
in un disamore di nuvole
e non vedi
pur fioriscono le rose
nel quieto giardino
(d’ogni altra bellezza
umile avamposto)
e chiedon devote
il tuo sguardo
soltanto.
(La poesia non è nuova, ma la foto me l’ha riportata alla memoria e così ho pensato che potevano ben integrarsi l’un l’altra…)