Plutone in un’immagine di fantasia. Crediti: ESO/L. Calçada
Un gruppo di ricercatori inglesi, guidato da Jane Greaves dell’University of St. Andrews in Scozia, ha riscontrato la presenza di monossido di carbonio (CO) nell’atmosfera di Plutone, diventato dal 2006 uno dei pianeti nani del nostro sistema solare.
La scoperta è stata compiuta con il James Clerk Maxwell Telescope di 15 metri alle Hawaii.
Lo studio, durato quasi due decenni, ha permesso di mettere in evidenza anche che l’atmosfera del pianeta si estende ben al di sopra di quanto si era ipotizzato in precedenza. Le prime stime facevano pensare ad un’altezza di circa 100 chilometri sopra la superficie del pianeta; le ultime osservazioni estendono l’atmosfera a oltre 3000 chilometri, che è circa un quarto la distanza tra Plutone e il suo satellite maggiore, Caronte.
Fonte: Space.Com: http://www.space.com/11433-pluto-atmosphere-poisonous-carbon-monoxide.html
Sabrina
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Giuseppe Andrea Gentile
Non sarà che l’incremento dell’atmosfera sia legato alle forze mareali del satellite? Lo domando perchè Caronte è grande come satellite rispetto a Plutone (su Wikipedia si parla di rapporto 1:9)…
Ma il discorso sulla CO cosa ci dice? Era una semplice constatazione del dato oppure implica qualcosa?
PS Sempre complimenti per gli articoli!