Delicato, forse si potrebbe definire.
Non c’e’ una storia “forte”, difatti – forse perchè la storia, il punto sensibile del romanzo, è la capacità stessa di rapporto della coppia di cui si narra, così diversa per età, inclinazioni, atteggiamenti… il basso continuo del loro ritrovarsi “a mezza strada”, la mediazione intelligente ma spontanea… questa mi pare la musica sommessa del libro, a cui magari ti abitui senza nemmeno accorgerti. Fin che non l’hai finito, e allora ci pensi…
Scopri di più da Stardust
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli via e-mail.
whiteknight
Lo sto leggendo, credo di finirlo nel weekend. Per me Amos Oz è stato una piacevole scoperta.