Blog di Marco Castellani

Mese: Marzo 2011 Page 2 of 5

Il riscaldamento globale e i nostri occhi


Fonte: http://it.dreamstime.com/immagini-stock-libere-da-diritti-occhio-umano-image17316829

Si è trovata una correlazione tra riscaldamento globale e incidenza di malattie agli occhi. E’ quello che è emerso da uno studio dell’Università di Copenhagen pubblicato qualche giorno fa su Investigate Ophthalmology & Visual Science.

L’occhio risente di un aumento della temperatura corporea e atmosferica. La temperatura elevata incide sull’elasticità e sulla trasparenza del cristallino, la lente biconvessa del nostro occhio (che insieme alla cornea permette di mettere a fuoco l’immagine sulla retina). Questo provoca un invecchiamento precoce dell’occhio e quindi l’insorgere precoce della presbiopia.

Un rimedio semplice contro la presbiopia, che si manifesta soprattutto dopo i 45 anni, può essere la tecnica della “Monovisione”, secondo la quale un occhio viene corretto per la visione da lontano e l’altro occhio per la visione da vicino. L’intervento chirurgico è veloce, della durata di alcuni minuti, con l’utilizzo di un collirio anestetico (e quindi in assenza di dolore). Breve anche la durata del post intervento, senza la necessità di bendare l’occhio. Si applicano lenti morbide di protezione che verranno tolte cinque giorni dopo l’intervento.

Fonte Noi Salute de Il Gazzettino, marzo 2011.

Pubblicato inizialmente su Climate Summit Italia alla pagina: http://theclimatesummitit.blogspot.com/2011/03/il-riscaldamento-globale-e-i-nostri.html

Sabrina

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Messenger, in orbita intorno a Mercurio!

Il giorno 18 del corrente mese  (secondo il “tempo universale” UTC) la sonda Messenger ha realizzato il suo importante obiettivo: è diventata la prima sonda ad essere mai entrata in orbita intorno al pianeta Mercurio.

Mercurio è il più piccolo dei pianeti rocciosi, ed anche il pianeta più vicino al Sole (impiega meno di 90 giorni ad effettuare una intera orbita intorno alla nostra stella, e le temperature sulla superficie possono arrivare anche a 700 gradi Kelvin… insomma piuttosto calduccio, per la verità)

La sonda continuerà ad orbitare intorno al pianeta, compiendo un giro ogni dodici ore, per tutta la durata della sua missione principale. I prossimi giorni saranno dedicati alla verifica che tutti i sistemi di bordo stiano lavorando bene, anche nelle dure condizioni termiche dell’orbita. Questo intervallo di tempo è noto come fase di “commissioning” dell’orbita.

Il 24 di marzo, cioè dopodomani, saranno finalmente accesi gli strumenti, dopodiché si passerà alla fase di verifica.

Se tutto va per il verso giusto, sarà poi il giorno 4 del mese di aprile, che la “fase scientifica” della missione finalmente potrà avere inizio, e saranno inviati a Terra i primi “veri” dati dall’orbita di Mercurio.

In rete troviamo diverse risorse che ci consentono di rimanere aggiornati sulle future gesta della sonda Messenger; ad iniziare dalla pagina ufficiale (da dove abbiamo mutuato questa notizia), passando poi per la pagina NASA dedicata alla missione. Anche noi di GruppoLocale (va da sè) cercheremo di tenervi informati sulle principali novità … 🙂

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L’armonia della Terra (vista dalle stelle)

29 Marzo ore 21:15 – Auditorium Pollini – via C. Cassan, Padova

Uno spettacolo di parole e musica con Margherita Hack e Ginevra di Marco

Idea e direzione. Francesco Magnelli

Margherita Hack – voce; Ginevra Di Marco – voce cantante; Francesco Magnelli – piano e magnellophoni; Andrea Salvadori – chitarra e tzouras; Luca Ragazzo – batteria.

Suono – Marco De Pietri; scene –  Alessandro Marzetti; produttore esecutivo – Sergio delle Cese

Il viaggio dell’uomo attraverso la terra, uno spettacolo che indaga il rapporto tra noi e l’universo che ci accoglie.

L’incontro tra due “stelle” nate in Toscana diventa l’occasione per indagare su alcune tematiche sociali scottanti quali immigrazione / emigrazione, nuove energie, globalizzazione, lavoro, corruzione…

Ginevra Di Marco interpreterà alcune tra le melodie tradizionali più quelle su queste tematiche: brani densi di significati, valori e storia; Margherita Hack alternerà alle canzoni i suoi testi di approfondimento, puntualizzando ed espandendo i concetti con la forza della sua immensa esperienza ed il suo carisma.

Nello spettacolo ci sarà musica etnica, tradizionale e cantautorato di qualità da tutto il mondo, un viaggio verso tutti i continenti, con canti dalla Bretagna, da Cuba, dalla Macedonia, Albania, Italia del Sud, Toscana.

La nostra grande Astrofisica Margherita Hack. Fonte:  http://www.arezzoweb.it/notizie/speciale.asp?idnotizia=35427

Info:

Bigletti platea interi euro 15, ridotto studenti euro 10. Biglietto presso Centro Culturale Altinate, Musica Musica – via Altinate 20, tel. 342 14 86 878.

Scuola di Musica Gershwin – via Tonzig, 9 – tel. 342 14 86 878.

Per acquisto online scrivere a marketing@spaziogerswin.org .

Padova Cultura:  http://padovacultura.padovanet.it/homepage-6.0/2011/03/margherita_hack_e_ginevra_di_m.html .

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Stupirsi delle cose…

“Stupirsi delle cose è tenere sgranati gli occhi sul reale e  vederle come per la prima volta, nel miracolo del loro esserci e della forma”. Mi imbatto in questa citazione di Heidegger e subito mi blocco, stupito a mia volta. E’ proprio bellissima, è assolutamente fantastica, vera. 
E’ posta all’inizio del mio file PDF che contiene gli elaborati da valutare (nella sezione “saggistica”) per il “Premio Vittorio Castellani 2011“. Il tema della terza edizione accoglie il mio suggerimento relativo alla frase di Gregorio di Nissa, ed infatti è “Solo lo stupore conosce” (che è anche un bel libro sull’indagine scientifica, di Marco Bersanelli e Mario Gargantini).
Sono contento di aver accettato di essere nella commissione di valutazione degli elaborati. Sono contento perché, sia quelli di narrativa che quelli di saggistica, come pure alcune foto, mi hanno fatto capire – al di là di tanti discorsi – di quanto sia importante proteggere e custodire il senso di “stupore” dei più giovani, di quanto sia vivo in loro e al contempo sia “fragile”, minacciato dal cinismo di chi non crede in niente, dai meccanismi del profitto e dall’utilitarismo che (senza demonizzare il tempo presente) sovente tanta parte rivestono nelle interazioni sociali.

Paris Exposition: night view, Paris, France, 1900
Paris Exposition, vista notturna, anno 1900

Tu pensi allora, beh viviamo in un mondo disilluso, cinico. Vedi i ragazzi più piccoli, a volte ti sembrano già orientati in questo senso, già “scafati”, senza magie, senza grandi sogni. Concreti. Pratici.

Poi apri questi temi, di ragazzi comuni, delle scuole medie, del liceo. E che sorpresa… li trovi, spesso, intrisi di candore, di autentico stupore (al di là di certe espressioni di maniera). Si raccontano, molti, con il naso in sù, davanti al cielo stellato. Ti parlano dei racconti dei genitori, dei nonni, parole narrate sotto le stelle, in uno stupore condiviso, trasmesso. Ti si allarga il cuore. In alcuni punti, ti commuovi, davvero. E scopri che c’è qualcosa, sì. C’è un “motore formidabile” per la conoscenza, e per la vita, che è il cuore. 

Il cuore è un’energia infinita: è sete d’infinito! È un’energia infinita che si pone come esigenza che ha in sé la capacità di riconoscere ciò che le corrisponde” (Luigi Giussani)
Allora capisci che c’è qualcosa che va custodito. Che gli educatori hanno una responsabilità grande, grandissima, esaltante. Portare ai più piccoli il senso dell’aprirsi al mondo come una “grande avventura”, come una strada bella, a volte faticosa, a volte aspra. Ma bella.
“Auguro a ciascuno dei ragazzi che la loro
capacita’ di stupirsi e di commuoversi di fronte al cielo stellato non
diminuisca nel tempo, ma che con il passare degli anni diventi una fonte
sempre piu’ grande di gratitudine e di vera conoscenza.”



Così mi dice Bersanelli, che ha accettato di leggere parte del materiale del concorso, in una email recente.

C’è una bellezza, un senso, che non muore. E quando lo avverti, ti permetti – a 15 anni come a 100 – di stupirti delle cose. Di esserne grato. Così che la gratitudine e la vera conoscenza procedono affiancate, come nella frase di Bersanelli. E ognuna aiuta l’altra.

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La SuperMoon di sabato 19 marzo 2011

Riportiamo qui alcune immagini spettacolari della Super Moon di sabato 19 marzo 2011 disponibili sul sito SpaceWeather.com che provengono da ogni parte del mondo.

Qui sopra l’immagine di Paco Bellido di Cordoba, Spagna. Fonte: Space Weather.com:  http://spaceweather.com/swpod2011/20mar11/Paco-Bellido1.jpg?PHPSESSID=ti7a65eh2oeanmnn80qeeeqf91

 

Qui sotto, una sequenza di foto che mostrano il sorgere della Luna ottenuta da Peter Scott, a Joss Bay, Kent, Inghilterra, UK:

Fonte SpaceWeather.com: http://www.spaceweather.com/submissions/large_image_popup.php?image_name=Peter-Scott-_MG_7811cropped_1300584727.jpg

 

 

Qui sotto,  un altra sequenza del sorgere della Luna ripresa da Andrew Greewood, a Kerridge Ridge/Peak District, Inghilterra, UK. Fonte:

http://www.spaceweather.com/submissions/large_image_popup.php?image_name=Andrew-Greenwood-full-moon-landscape-190311_1300579898.jpg

 

Qui sotto la Luna ripresa da Kevin Palmer, a Lindenhurst, Illinois, USA.

 

Fonte SpaceWeather.com: http://spaceweather.com/ .

Sabrina

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14^ Mostra di Astronomia a Santa Maria di Sala

Nebulosa V838 Monocerotis. Cortesia Hubble Space Telescope.


Verrà inaugurata sabato 2 aprile 2011 e aprirà al pubblico domenica 3 aprile 2011 la 14° Mostra di Astronomia e Minerali a Villa Farsetti di Santa Maria di Sala, Venezia organizzata dal Gruppo Astrofili Salese “Galileo Galilei”.

Per una settimana, da domenica 3 aprile a domenica 10 aprile, potremo immergerci nelle bellezze del cielo e osservare in mezz’ora quello che avviene ogni giorno nel nostro cielo all’interno di un Planetario montato dentro la Villa stessa; potremo sperimentare le leggi della fisica con alcuni piccoli strumenti, osservare il moto di un Pendolo di Foucault che è la prova sperimentale della rotazione della nostra Terra attorno ad un asse immaginario compiuto in 24 ore.

Esternamente, sull’immenso parco della Villa, la ricostruzione del Sistema Solare in scala di riduzione 1:100 milioni e un secondo Sistema Solare in scala 1:30 miliardi. Vi sarà nei weekend la possibilità di osservare il Sole con particolari accorgimenti (e si spera che vi sia anche il favore del bel tempo), in particolare le protuberanze solari.

Al piano superiore vi è una stanza allestita completamente per i libri di divulgazione a carattere scientifico e la pubblicistica specializzata. Qui potrete trovare anche il fumetto pubblicato in occasione dell’Anno Internazionale dell’Astronomia, scritto e disegnato da Fiami (http://www.fiami.ch), “Le vite di Galileo” (edito in Italia dalla Casa Editrice CLEUP di Padova, http://www.cleup.it),  dove viene raccontata la storia dell’astronomia in sei tappe fondamentali con protagonista Galileo, che assume età diverse in epoche differenti.

 

Si potranno ammirare strumenti di osservazione astronomica costruiti dagli astrofili di Santa Maria di Sala : telescopi riflettori e rifrattori; una fedele ricostruzione del cannocchiale di Galileo Galilei col quale osservò per la prima volta la superficie scabra della Luna e i satelliti medicei; vi saranno alle pareti le ultimissime immagini del Telescopio Spaziale Hubble e quelle racolte nei suoi 20 anni di attività.

E poi: una gigantografia della Luna, una ricostruzione tridimensionale del Carro Maggiore, i messaggi della luce, le caratteristiche fisiche e “mitologiche” delle costellazioni dello zodiaco; la precessione degli equinozi con modellini in movimento che la illustrano (anche questi modellini costruiti con grande accuratezza dagli astrofili stessi); le bilance per conoscere il nostro peso sulla Luna, su Sole e su tutti i pianeti del Sistema Solare; un video che illustra le caratteristiche della Nube di Oort e la Fascia di Kuiper; i momenti di vita vissuta dagli Astrofili di Santa Maria di Sala, le loro ultime ricerche compiute con alcuni ricercatori dell’Università degli Studi di Padova e, non ultimo, una sala completamente dedicata ai minerali con microscopi e grandi illustrazioni che ne spiegano la natura.

Per ulteriori informazioni, visitate il sito del Gruppo Astrofili di Santa Maria di Sala: http://astrosalese.interfree.it/body.html .

Tel. 041 48 65 55; 340 34 50 274 (Presidente Tino Testolina); email: astrosalese@libero.it; oppure lasciate un messaggio qui sotto.

Mappa su Google per raggiungere Villa Farsetti a Santa Maria di Sala (in Via Roma, 1).

Prenotazioni da lunedì a venerdì, ore 8:30-13:00; sabato e domenica (senza prenotazioni) dalle ore 8:30 alle ore 20.

Sabrina

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Nebulosa Firefox

L’informatica è un universo affascinante. Un autore, di cui purtroppo non conosco il nome, ha avuto un’idea geniale: far nascere una nebulosa Firefox anche nell’universo informatico. Ovviamente, la pubblico solo per divertimento. Ogni tanto, tra informazione seria e triste, sento la necessità di inserire una nota divertente.

Per tutti coloro che usano Firefox e per gli amanti dell’astronomia.

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La Super Luna sta sorgendo!

Ascoltando i telegiornali e leggendo le ultime notizie sui giornali e in rete ho trovato alcuni  errori o misconoscenze sulla Super Full Moon, come è stata chiamata dagli Americani: la Luna piena di questa sera è un 14% più grande del solito.

Non è affatto vero che apparirà “grandissima”: lo ha confermato anche la nostra  Margherita Hack ieri durante un’intervista. La Luna di questa sera apparirà solo percettibilmente  più grande, un po’ più luminosa del solito, tempo permettendo.

Dopo il disastroso terremoto dell’11 marzo 2011 che ha colpito il Giappone, si è affermato che la Luna piena fosse la causa del terremoto.  Un articolo interessante, “La Luna e il terremoto in Giappone: nessuna correlazione”  lo potete trovare su “Lo Scirocco”:

http://www.loscirocco.it/articolo.asp?id_cat=30&id_art=3958 .

Un altro errore è che non è vero che sono passati 19 anni dall’ultimo perigeo (punto dell’orbita lunare più vicino alla Terra) in fase di Luna piena. I dati si possono trovare su Coelum Online (articolo di Aldo Vitagliano)

http://www.coelum.com/news/19-marzo-la-luna-piu-grande-dal-1992

che per primo ha diffuso i dati e il confronto.

Qui sotto la tabella riportata da Aldo Vitagliano su Coelum dove è indicata la data del perigeo lunare, la distanza espressa in chilometri tra la Luna e la Terra, la fase lunare e il diametro apparente espresso in primi e secondi.

 

Data               Distanza (km)      Fase     Diametro

08/03/1993     356 528          Piena     33′ 30.310″
10/01/2005     356 570          Nuova   33′ 30.077″
12/12/2008     356 566          Piena     33′ 30.107″

La Luna sta sorgendo. E’ comunque un’emozione splendida. Correte a vederla!

Sabrina

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